Per sostenere le imprese che investono in ricerca e sviluppo industriale
Accordi per l’innovazione
A partire dal 31 gennaio 2023 è possibile presentare nuove domande nell’ambito degli Accordi per l’innovazione. La procedura di compilazione della domanda di agevolazione e della ulteriore documentazione allegata è resa disponibile nel sito internet del Soggetto gestore Invitalia a partire dal 17 gennaio 2023.
Beneficiari:
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria nonché attività di ricerca.
Possono essere candidati anche progetti congiunti con altre imprese o con Organismi di Ricerca (max 5 soggetti).
Finalità
I Progetti che vengono finanziati sono quelli inerenti ad attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali nell’ambito delle seguenti aree di intervento:
- tecnologie di fabbricazione;
- tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche;
- tecnologie abilitanti emergenti;
- materiali avanzati;
- intelligenza artificiale e robotica;
- industrie circolari;
- industria pulita a basse emissioni di carbonio;
- malattie rare e non trasmissibili;
- impianti industriali nella transazione energetica;
- competitività industriale nel settore dei trasporti;
- mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili;
- mobilità intelligente;
- stoccaggio dell’energia;
- sistemi alimentari;
- sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia dell’Unione;
- sistemi circolari.
Agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato a valere sulle risorse messe a disposizione dalle amministrazioni sottoscrittrici dell’Accordo per l’Innovazione, nel rispetto dei seguenti limiti e criteri:
- il limite massimo dell’intensità d’aiuto delle agevolazioni concedibili è pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale;
- il finanziamento agevolato potrebbe essere concedibile esclusivamente alle imprese nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.
Spese ammissibili
I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro.