Per sostenere gli investimenti di grandi dimensioni nei settori industriale, agro-industriale, turistico e di tutela ambientale
Contratti di sviluppo
Beneficiari:
Imprese italiane ed estere di qualsiasi dimensione.
Si distingue tra l’impresa proponente che promuove l’iniziativa imprenditoriale ed è responsabile della coerenza tecnica ed economica del Contratto e le eventuali imprese aderenti che realizzano progetti di investimento nell’ambito del Contratto di Sviluppo medesimo.
Il Contratto di Sviluppo può dunque essere realizzato da più soggetti in forma congiunta (anche nella forma del contratto di rete).
Finalità
Con il Contrato di Sviluppo si sostengono gli investimenti di grandi dimensioni nel settore industriale, agro-industriale, turistico e di tutela ambientale.
L’investimento minimo richiesto è di 20 milioni di euro, che si riduce a 7,5 milioni di euro per i progetti di trasformazione di prodotti agricoli e per i progetti turistici localizzati nelle aree interne del Paese, ovvero che prevedano il recupero di strutture dismesse.
Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), attraverso lo strumento dei Contratti di Sviluppo, sono previsti diversi interventi finalizzati a sostenere la competitività del sistema produttivo nazionale.
E’ prevista una procedura di Fast Track (riduzione dei tempi e maggior coinvolgimento delle amministrazioni coinvolte) per gli Accordi di Sviluppo a favore dei progetti strategici di grandi dimensioni (>50 milioni di euro o € 20 milioni per i progetti riguardanti la trasformazione dei prodotti agricoli) e di significativo impatto sul sistema produttivo.
Agevolazioni
Il programma oggetto del Contratto può essere di tipo industriale, turistico, di tutela ambientale o relativo al settore della prima trasformazione dei prodotti agricoli.
E’ composto da uno o più progetti di investimento e da eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione connessi e funzionali tra loro.
Può prevedere anche la realizzazione di infrastrutture di pubblico interesse.
Il Contratto di Sviluppo prevede agevolazioni nella forma del contributo a fondo perduto in conto impianti, contributo a fondo perduto alla spesa, finanziamento agevolato, contributo in conto interessi.
L’entità degli incentivi dipende dalla tipologia di progetto (di investimento o di ricerca, di sviluppo e innovazione), dalla localizzazione dell’iniziativa e dalla dimensione di impresa. Gli incentivi sono diversi per i progetti a finalità ambientale.
Spese ammissibili *
- Suolo aziendale (max 10%)**;
- Opere murarie (max 40% – 70% solo per i progetti turistici)**;
- Macchinari, impianti e attrezzature;
- Programmi informatici, brevetti, licenze;
- Consulenze (4% solo PMI)**.
*le spese sono ammissibili dopo la presentazione della domanda
**Rispetto al totale spese ammissibili